Bienaventurado el que lee, y los que oyen las palabras de esta profecía, y guardan las cosas en ella escritas: porque el tiempo está cerca.Apocalipsis 1.3.
Ma ora cosí dice l'Eterno, che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha formato, o Israele: «Non temere, perché io ti ho redento, ti ho chiamato per nome; tu mi appartieni.
2
Quando passerai attraverso le acque io sarò con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà.
3
Poiché io sono l'Eterno, il tuo DIO, il Santo d'Israele, il tuo Salvatore. Ho dato l'Egitto come prezzo per il tuo riscatto, l'Etiopia e Seba, al tuo posto.
4
Perché tu sei prezioso ai miei occhi e onorato, e io ti amo, io do uomini al tuo posto e popoli in cambio della tua vita.
5
Non temere, perché io sono con te; farò venire la tua progenie dall'est e ti radunerò dall'ovest.
6
Dirò al settentrione: "Restituiscili" e al mezzogiorno: "Non trattenerli. Fa' venire i miei figli da lontano e le mie figlie dalle estremità della terra,
7
tutti quelli che si chiamano col mio nome, che ho creato per la mia gloria, che ho formato e anche fatto".
8
Fa' uscire il popolo cieco che tuttavia ha gli occhi, e i sordi che tuttavia hanno le orecchie.
9
Si radunino insieme tutte le nazioni si riuniscano i popoli! Chi tra di loro può annunciare questo e farci udire le cose passate? Presentino i loro testimoni per essere giustificati; o ascoltino essi e dicano: "E' vero!"
10
I miei testimoni siete voi, dice l'Eterno, insieme al servo che ho scelto, affinché voi mi conosciate e crediate in me, e comprendiate che sono io. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà alcuno.
11
Io, io sono l'Eterno, e all'infuori di me non c'è Salvatore,
12
IO ho annunciato, salvato e proclamato, e non c'era alcun dio straniero tra di voi; perciò voi siete miei testimoni, dice l'Eterno, e io sono Dio.
13
Prima dell'inizio del tempo io sono sempre lo stesso, e nessuno può liberare dalla mia mano; quando io opero, chi può ostacolarmi?.
14
Cosí dice l'Eterno, il vostro Redentore, il Santo d'Israele: «Per amore vostro io mando uno contro Babilonia, e li metterò tutti in fuga; cosí i Caldei fuggiranno nelle navi con grida di dolore.
15
IO sono l'Eterno, il vostro Santo, il creatore d'Israele, il vostro re».
16
Cosí dice l'Eterno che aperse una strada nel mare e un sentiero fra le acque potenti,
17
che fece uscire carri, cavalli e un esercito potente; essi giacciono tutti insieme e non si rialzeranno piú; sono annientati, spenti come un lucignolo.
18
«Non ricordate piú le cose passate non considerate piú le cose antiche.
19
Ecco, io faccio una cosa nuova; essa germoglierà; non la riconoscerete voi? Sí, aprirò una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine.
20
Le bestie dei campi, gli sciacalli e gli struzzi mi glorificheranno, perché darò acqua al deserto e fiumi alla solitudine per dar da bere al mio popolo, il mio eletto.
21
Il popolo che mi sono formato proclamerà le mie lodi.
22
Ma tu non mi hai invocato, o Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, o Israele!
23
Non mi hai portato l'agnello dei tuoi olocausti e non mi hai onorato con i tuoi sacrifici; non ti ho obbligato a servirmi con offerte di cibo, né ti ho stancato richiedendo incenso,
24
Non mi hai comprato con denaro la cannella e non mi hai saziato col grasso dei tuoi sacrifici. Invece tu mi hai gravato con i tuoi peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.
25
Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò piú i tuoi peccati.
26
Fammi ricordare, discutiamo il caso insieme, parla tu stesso per giustificarti.
27
Il tuo primo padre ha peccato e i tuoi maestri si sono ribellati a me.
28
Perciò ho reso contaminati i capi del santuario, ho votato Giacobbe allo sterminio e Israele agli obbrobri».